La storia dell’Amsterdam Pipe Museum

Preface

L’Amsterdam Pipe Museum, noto fino al 2013 con il nome olandese Pijpenkabinet (L’angolo delle pipe), ospita una collezione che ha 50 anni di vita: non sono forse molti per un museo, ma sono di certo piú che sufficienti per avere una storia. Le fasi che hanno caratterizzato l’evoluzione e la crescita del museo sono quattro, e in questo articolo ne sveleremo tutti gli aspetti. 

É nella capitale, Amsterdam, che vengono poste le prime basi della collezione e della ricerca sulla storia della pipa. Nel secondo periodo, a Leida, la collezione si espande e il museo si guadagna riconoscimento su scala nazionale. Il flusso di pubblicazioni e competenze garantisce al Pijpenkabinet la fama di un’istituzione modesta ma con un ‘eccellente know how.

Con il ritorno ad Amsterdam, il museo cresce nella terza fase, diventando di interesse nazionale con una collezione internazionale e accompagnando visitatori globali. Soprattutto il sito web informativo garantisce attenzione a livello mondiale. La quarta fase, o fase digitale, è iniziata nel 2010. Questa è contrassegnata dalla pubblicazione online della collezione completamente digitalizzata. In quanto istituto della conoscenza, ciò conferisce al museo una nuova posizione che non è più legata a un luogo specifico. Quest’ultimo episodio è anche l’entusiasmante fase del futuro in cui potranno prendere forma nuovi progetti.